Festa dell'albero 2024 per fare il punto sul progetto Top Citrus
Grazie a tutti per aver partecipato con entusiasmo, in qualità di relatori e ospiti, ai lavori del convegno organizzato nell’ambito della Festa dell'albero 2024 tenuta a Palazzo dei Bianchi di Adrano. Un ringraziamento speciale va ai dirigenti scolastici, ai docenti e agli studenti delle scuole coinvolte. Una straordinaria occasione per promuovere i risultati raggiunti con il nostro progetto Top Citrus predisposto nell’ambito della misura 16.1 del PSR della Regione Sicilia grazie all’indispensabile supporto dei ricercatori e delle ricercatrici del CREA di Acireale, del laboratorio Agrobiotech, delle aziende partner e dell’innovation broker Giuseppe Spina.
Il convegno tenuto a Palazzo dei Bianchi di Adrano, in occasione della Festa Nazionale degli Alberi, si è rivelato un importante momento di riflessione e confronto sui temi della tutela dell'ambiente, della valorizzazione del verde pubblico urbano e boschivo, e dell'innovazione sostenibile nel settore agricolo.
Un ulteriore tema centrale del convegno è stato il progetto innovativo denominato Top Citrus, volto all’innovazione nella produzione di limoni e arance grazie alla misura 16.1 del PSR della Regione Siciliana.
L'evento che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di numerosi studenti, dirigenti scolastici, rappresentanti di associazioni impegnate nella difesa degli ecosistemi naturali e dei ricercatori del CREA di Acireale, ha offerto un'occasione unica per promuovere la cultura della sostenibilità tra le giovani generazioni e sensibilizzare il pubblico sull'importanza di un approccio responsabile nei confronti della natura.
Promosso dal Consorzio Euroagrumi Op di Biancavilla, il Convegno si è aperto con i saluti introduttivi da remoto dell’ Assessore dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana, Salvatore Barbagallo e in presenza di: Fernando Lo Giudice, Assessore allo Sviluppo Economico e De.Co. del Comune di Adrano; Vincenzo Neri, Presidente Sicilia Antica Adrano; Maria Pia Calanna, Dirigente Scolastico Istituto Professionale per l’Agricoltura di Adrano; Tiziana Baratta, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Don Antonino La Mela” Adrano e Loredana Lorena, Dirigente Scolastico Liceo “Verga” Adrano.
I dirigenti scolastici presenti hanno sottolineato l'importanza di continuare a sviluppare percorsi educativi che stimolino i ragazzi a riflettere sulle problematiche ambientali, favorendo esperienze dirette sul campo.
Poi è stata la volta degli interventi di Benedetto Caramazza, Presidente Associazione Vivisimeto, di Giuseppe Leocata, Coordinatore della Giornata dell’Albero Adrano.
È seguita la proiezione di un video realizzato da TVA e Ciak Telesud che ha mostrato, in tempo reale, la piantumazione di alberi di agrumi da parte degli studenti adraniti svolta poche ore prima dell’inizio del Convegno come concreto omaggio alla Festa degli Alberi 2024.
La partecipazione attiva dei giovani al convegno – moderato dal giornalista Salvo Falcone - è stata testimone di un crescente interesse verso tematiche ambientali, un segnale positivo per un rinnovato approccio per la tutela del verde pubblico e del patrimonio boschivo. “La connessione tra scuola, territorio e imprese, attraverso attività pratiche come la messa a dimora di nuovi alberi – ha sottolineato il dott. Salvatore Rapisarda, direttore Euroagrumi OP - rappresenta una chiave per incoraggiare comportamenti più responsabili e buone azioni di partecipazione collettiva”.
Poi le relazioni scientifiche. “Il patrimonio naturale di Adrano tra bellezza e criticità” è stato il tema dell’intervento di Salvatore Vinciguerra, Dottore Forestale; “Il verde pubblico nel contesto urbano”, invece, la relazione svolta da Vincenzo Cantarella, Responsabile del servizio verde pubblico Comune di Adrano.
Poi la trattazione dei temi relativi al progetto Top Citrus. “Il Limone IGP dell'Etna”, la relazione presentata da Renato Maugeri, Presidente del Consorzio di Tutela del Limone dell'Etna IGP; “Progetti di tutela del Verde – Top Citrus: un progetto per la valorizzazione della filiera agrumicola”, la relazione illustrata da Maria Concetta Strano, Ricercatrice CREA-OFA Acireale, coordinatrice scientifica progetto Top Citrus e infine “La tutela del patrimonio agrumicolo siciliano nel progetto Top Citrus”, il tema scelto da Giuseppe Spina, Innovation broker progetto Top Citrus.
Informazioni sul progetto Top Citrus
Selezione e qualificazione di nuove varietà di pregio di arance pigmentate e limoni apireni, controllo del malsecco nei limoneti ed estensione della shelf life su limoni di elevato valore commerciale.
Sono gli obiettivi del progetto Top Citrus inserito nella misura 16.1 del PSR della Regione Siciliana.
Un progetto che supporta tutta la filiera: dal vivaio, alla commercializzazione con l’impiego di soluzioni innovative da trasferire alle aziende partecipanti.
Coadiuvato dall’attività dell’innovation broker Giuseppe Spina e con il coordinamento scientifico di Maria Concetta Strano, Top Citrus si basa su una performante partnership trasversale pubblico/privato.
Tra i protagonisti del progetto figurano il Consorzio Euroagrumi O.P. in qualità di capofila e poi ancora vivaisti, aziende di produzione e di trasformazione, ricercatori e personale tecnico del CREA e del laboratorio Agrobiotech.
Top Citrus si basa sul coinvolgimento attivo di Villari S.r.l., Villari Coltivazioni, Baronetto, Ramo d’aria, delle Aziende Agricole “Maugeri Renato”, “Maugeri Paola”, “Grasso Gianpaolo”, “Platania Giuseppe” e del vivaio “Imbrogiano Salvatore”.
Varietà di pregio di arance pigmentate e limone apireno
Uno degli obiettivi del progetto è la selezione di nuove varietà di arance pigmentate e limoni apireni. Il dott. Marco Caruso (ricercatore CREA) ha spiegato che sarà operata una selezione di varietà che rispondono alle attuali esigenze di mercato ma che sono a rischio di erosione genetica. Contestualmente al lavoro di selezione, sarà intrapreso il risanamento delle nuove selezioni e le attività di saggio biologico, sierologico e molecolare per verificare l’assenza di organismi nocivi nel materiale di propagazione e consentire la loro immissione nel circuito della certificazione Europea. Le innovazioni varietali verranno quindi propagate e trasferite ai produttori partner del Gruppo Operativo, attraverso la costituzione di campi pilota nei diversi ambienti pedoclimatici sui quali è collocata l’attività progettuale.
Maggiore controllo del Malsecco
Il malsecco, impattante per i limoneti, rappresenta una minaccia costante per la produzione. Il progetto – coordinato in questa fase da Silvia Di Silvestro (ricercatrice CREA) – prevede studi relativi al contenimento della diffusione di Plenodomus tracheiphilus, agente responsabile del malsecco dei limoni, mediante impiego di reti antigrandine. Inoltre, l’impiego di sensori per il rilevamento dei parametri ecofisiologici all’interno e all’esterno dei dispositivi di protezione, la valutazione della risposta delle piante ed il monitoraggio del patogeno consentiranno di mettere a punto un protocollo di coltivazione del limone in ambiente protetto.
Rivestimenti edibili antifungini per estendere la shelf life
Un'altra innovazione significativa introdotta dal progetto Top Citrus riguarda l'applicazione di rivestimenti edibili antifungini su limoni di alto valore commerciale.
I rivestimenti edibili, da applicare sul frutto raccolto – ha spiegato Maria Concetta Strano (ricercatrice CREA e coordinatrice scientifico del progetto - saranno costituiti da formulati contenenti prodotti naturali quali polisaccaridi, estratti e/o biostimolanti provenienti da scarti di lavorazione. I frutti, rivestiti con formulati edibili, saranno quindi sottoposti a frigoconservazione in atmosfera modificata, allo scopo di contenere lo sviluppo dei marciumi e delle fisiopatie da raffreddamento, di mantenere più a lungo le caratteristiche qualitative e nutrizionali e di estenderne la shelf-life.
Il video di Ciak Telesud / TVA
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