IRRIAP, seminario di presentazione dei risultati
Il seminario in programma il 21 marzo 2024 nel Punto Degustazione Prodotti Tipici “Antichi Sapori di Sicilia” Contrada Rinazze – Biancavilla a partire dalle ore 17.30, ha l’obiettivo di presentare alcuni risultati del progetto IRRIAP finanziato nell’ambito della misura 16.1 del PSR Sicilia 2014/2022. Il tema dell'incontro sarà “Innovazioni nel comparto agrumicolo e risparmio Idrico attraverso tecniche di agricoltura di precisione – IRRIAP”.
Il progetto - coordinato dal prof. Salvatore Barbagallo e con capofila il consorzio Euroagrumi OP - ha avuto l’obiettivo principale il trasferimento alle aziende agrumicole di protocolli innovativi di agricoltura di precisione con specifico riferimento alla gestione efficiente delle risorse idriche da utilizzare per l’approvvigionamento idrico. Il progetto prevede la promozione e l’attuazione di tecniche che favoriscano: la riduzione dei consumi idrici colturali, la diffusione di combinazioni portinnesto/cultivar adatte all’applicazione di strategie di irrigazione deficitaria, la riduzione degli sprechi energetici nella pratica irrigua, il recupero di sottoprodotti valorizzabili della filiera produttiva, il riuso di acque reflue per l’irrigazione.
Il progetto ha consentito, a fini dimostrativi, di trasferire tecniche innovative di irrigazione presso le aziende agricole partner di progetto. In particolare, sono stati trasferiti protocolli di irrigazione deficitaria su combinazioni portinnesto/cultivar di agrumi resistenti a condizioni moderate-severe di stress idrico. Al fine di dimostrare l’efficacia delle tecniche promosse, sono stati attuati protocolli di monitoraggio fisiologici e quali-quantitativi delle colture oggetto di studio. E’ stato promosso il riuso delle acque reflue trattate per l’irrigazione del comparto agrumicolo e sono stati valutati gli effetti del trasferimento di tale pratica sul sistema suolo-pianta.
Il progetto ha anche riguardato il trasferimento di protocolli di utilizzazione del pastazzo fresco di agrumi come ammendante di suoli agrari, al fine di contenere il problema, ben noto ai produttori, del successivo smaltimento di questo sottoprodotto. Sono state trasferite alle aziende tecniche e misure per il contenimento degli sprechi energetici connessi alla pratica irrigua; nello specifico sono state attuate modifiche negli schemi di impianto di approvvigionamento tali da garantire elevati standard di risparmio idrico ed energetico.